venerdì 28 febbraio 2014

pannolini lavabili: il detersivo

Un capitolo molto sentito sui pannolini lavabili è quello del detersivo.
che detersivo uso?
Questo post non è affatto facile anche se alla fine tutto si risolve scegliendo un detersivo che sia utile a tutto il bucato e che non crei troppe difficoltà nella gestione generica della biancheria non solo dei pannolini.
Dico sempre che gestire i lavabili non è difficile ma noto che la problematica del detersivo è sempre presente.
Mi piacerebbe molto poter dire "Il detersivo perfetto per i pannolini è questo" e darvi una marca specifica, sarebbe molto bello, ma non è possibile.
Non esiste un detersivo perfetto per i lavabili, neanche quello creato appositamente dalle marche produttrici  lo è, ma esiste il detersivo che per voi lava meglio mantenendo alcune attenzioni nel suo uso.

Molto si parla di quello che un detergente non deve contenere, come una dieta, no questo no quello e sale l'ansia di poter distruggere un pannolino alla sola vista del detersivo.
Partiamo dalle istruzioni lavaggio generiche, solitamente si precisa:
-No additivi chimici
-No sbiancanti ottici
-No enzimi

No additivi chimici: si intende il comune Napisan (che contiene tante cose pure gli enzimi) o qualsiasi altra marca di sbiancante tanto pubblicizzata e niente candeggina.



No sbiancanti ottici: prodotti che creano una rifrazione della luce e che danno il bianco che più bianco non si può facendo credere che la macchia sia scompara e invece è solo coperta.
Questi sono tipici dei detersivi comuni da supermercato, non ecologici.
Additivi e sbiancanti si depositano sulle fibre con il risultato di avere un pannolino carico di prodotti chimici che andranno a contatto con la pelle del bambino e un pannolino con sempre minor assorbenza.

Come fare? Fino a qui è abbastanza facile. Utilizzando un buon prodotto ecologico si evitano gli sbiancanti ottici e scegliendo il percarbonato di sodio come additivo avremmo pannolini smacchiati e igienizzati senza altri residui.
qui per leggere sul  lavaggio e qui sulle macchie

No enzimi: qui si fa dura.
Gli enzimi creano dei problemi riguardo la corrosione del tessuto.
In realtà sono di aiuto nel lavaggio generale della biancheria, ma il terrorismo fatto sulla loro presenza nei detersivi che utilizziamo per i lavabili e la loro capacità di mangiarsi letteralmente il pannolino in un sol boccone (in particolar modo se di tessuto di bamboo) non rende tranquille le mamme neanche con l'utilizzo dei detergenti ecologici.
Conoscendo gli enzimi e imparando come lavorano possiamo invece affrontare la loro presenza preservano i nostri pannolini ottenendo un buon lavaggio con serenità.

Come lavorano gli enzimi: a basse temperature disgregano, decompongono lo sporco. Lo staccano dalla fibra permettendone il lavaggio. Sono un aiuto a basse temperature, sotto i 40 gradi. I famosi detersivi che lavano a 30 gradi lo fanno grazie al supporto chimico e a questi enzimi, altrimenti a freddo non si smacchierebbe nulla.
Sopra ai 40 gradi smettono di lavorare, si neutralizzano, non funzionano più. Sono sensibili alle altre temperature e al ph del lavaggio. L'acidità li degrada totalmente.
Gli enzimi più comuni nei detersivi sono amilase, protease, cellulase, lipase e servono per togliere specifiche macchie, ad ogni enzima la propria competenza.
Particolare attenzione alla cellulase che è tipica nei detersivi che preservano, per esempio, il colori scuri  (ma anche per i bianchi) ed è utilizzata proprio per  la sua capacità di tagliare i famosi pelucchi che fanno l'effetto grigio all'indumento. Insomma la fibra se la mangia fisicamente.
Altra cosa gli enzimi lavorano sulle macchie, che nel caso dei nostri pannolini lavabili sono piuttosto estese quindi il loro lavoro non lo fanno su una piccola parte dell'indumento (tipo patacca su una maglia) ma su una superficie grande, colpendo tanta stoffa.
Controlliamo l'INCI, la lista degli ingredienti del nostro detersivo (nel sito del produttore per legge si deve trovare indicato l' INCI e la scheda tecnica, se non lo trovate sotto il nome del detersivo controllate il produttore) e prestiamo attenzione che almeno non ci sia la cellulase. Nei tradizionali c'è sempre.
Non voglio fare un trattato chimico vorrei invece dare una soluzione pratica per il lavaggio dei pannolini e aiutare a gestire gli enzimi al posto di diventare pazze alla ricerca del detersivo perfetto.

Ovviamente esistono dei detersivi in polvere senza enzimi, bisogna cercarli e tenere presente che laveranno ma che il loro potere lavante e smacchiante sarà minore. Se ci sentiamo più tranquilli usiamo questi, altrimenti impariamo ad utilizzare correttamente il detersivo che abbiamo in casa anche se ha gli enzimi.
Io parto sempre dall'idea che meno prodotti chimici abbiamo in casa meglio è. Personalmente non ho mai distino il detersivo per i pannolini da quello del resto del bucato, ho cercato un giusto compromesso per tutti e due.
Una volta trovato un buon detersivo (ne ho provati diversi finchè ho trovato quello giusto per me)  che lavasse bene la biancheria generica ho usato quello.

Teniamo presente che:  gli enzimi sono attivi a basse temperature e se laviamo a 60 gradi con detersivo in polvere gli enzimi lavoreranno solo nel periodo di riscaldamento dell'acqua,  (per quanto tempo questo dipenderà dalla velocità di riscaldamento della vostra lavatrice ma di solito non è lungo e l'azione dell'enzima sarà limitato). Una volta arrivati a 40 gradi si degraderanno e non lavoreranno più.
Finire il lavaggio con l'acido citrico come ammorbidente, riporterà il bucato a ph acido neutralizzando eventuali residui di enzimi rimasti.
Se preferiamo il lavaggio a 40 scegliamo il liquido.
Il detersivo ecologico liquido non contiene di norma gli enzimi mentre quello non ecologico tradizionale si (enzimi attivi durante tutto il lavaggio). Quindi attenzione alla scelta.

Riassumendo:
Cosa fare:
lavare a 60 gradi i pannolini se usiamo un detersivo in polvere con enzimi finendo il lavaggio con una soluzione di acido citrico come ammorbidente (ma se ve lo dimenticate niente ansia)

Cosa non fare:
usare un detersivo in polvere con gli enzimi a 40 gradi. Gli enzimi saranno sempre attivi durante il lavaggio.
Ammollare col detersivo in polvere stessa cosa enzimi sempre attivi.
Usare un tradizionale liquido con enzimi a 40 gradi enzimi sempre attivi.

Quello che mi sento di consigliare a chi non si fida del detersivo polvere o che lava tanto a 40 gradi di prendere due detersivi; uno liquido ecologico senza enzimi se lavate a basse temperature (sotto i 40) e uno in polvere ecologico se lavate ad alte temperature (sopra i 40).
Risolviamo la problematica degli enzimi conoscendo il nostro detersivo e usandolo in base al tipo di lavaggio che dobbiamo fare.

Buon lavaggio!





Monica Poscoliero -  www.fadriashop.it





2 commenti:

  1. Ciao, ti ho taggato nel mio blog.
    http://semplicementeoggi.blogspot.it/2014/03/premi.html

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    Risposte
    1. Grazie Erica ti ringrazio molto
      Non sono pratica del galateo tra blog dovrai aiutarmi ;)
      ciao e in bocca a lupo per tutto!!

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